Rassegna Stampa

Il saluto di Dario Fo a Franca Rame, Milano 31/05/2013

Il saluto di Jacopo Fo a Franca Rame, Milano 31/05/2013

Questa è la trascrizione del discorso che ho tenuto alla celebrazione di mia madre, Franca Rame.
Ringrazio ancora tutti per l’affetto che hanno dimostrato alla mia famiglia e a me in questo momento.

Grazie a tutti!
Per noi ieri è stata un’esperienza pazzesca: siamo stati due ore e mezza nella camera ardente con tutti questi compagni e queste compagne… e la sensazione… ecco, quello che le persone mi hanno detto è stato soprattutto che mia madre ha sempre fatto qualcosa per gli altri. Quando mia madre doveva spiegare perché si batteva contro le ingiustizie diceva: “Non posso fare altro: bisogna farlo! Non si può lasciare che degli esseri umani vengano trattati così…”.

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"Franca Rame e il “Soccorso Rosso” sono stati un faro e una sponda necessaria per diverse stagioni per chi compiva quella scelta che incontrava la disattenzione e l’assenza di tutti, “rossi” inclusi. Il mondo carcerario, allora come oggi, era l’Istituzione totale più distante e distaccata dai processi tumultuosi di quegli anni."

leggi il post di Renzo Sicco, Direttore Artistico di Assemblea Teatro, dedicato a Franca Rame su assembleateatro.com

Ho dovuto riguardarle tutte le foto fatte il 13 Aprile ed il 1 Maggio 2007. Non riuscivo a sceglierne una che potesse esprimerti tutto il sentimento, tutta l’ ammirazione ed il ringraziamento per la tua nobile, ennesima battaglia. In quei giorni la tua lotta si chiamava solidarietà per i lavoratori dell’Avio di Pomigliano, ultima tappa di un percorso di vita e di impegno iniziato da giovanissima e continuato dopo, fino all’ultimo dei tuoi giorni. 

Averti conosciuta, è stato semplicemente bellissimo.

leggi il post di Francesco Viscione su francescoviscione.it

Milan, 29 May (AKI) - Italian actress, feminist and political activist Franca Rame at the age of 84 on Wednesday at her home in Milan. Rame, the wife of Italian Nobel literature laureate Dario Fo, had been ill for some time and had suffered two strokes since July last year.

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Anche l’Amorosi Teatro festival (BN) vuole salutare Franca Rame, simbolo del teatro che lotta per i diritti. “Circa 2 anni fa raccontavamo via mail a Franca Rame il progetto teatrale dei pazienti del dipartimento di salute mentale ‘Tuttipazzixilteatro’ e lei ricambiava esortandoci a continuare e a non arrenderci. Allora ci è sembrato naturale dedicare i festival a Franca Rame” – hanno sottolineato gli organizzatori del Festival. 

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 “Omaggio a Franca Rame” 
domenica 16 giugno alle ore 20,30 - Auditorium di Maccagno

Parteciperanno Davide Rota, Marina De Juli e Valeria Ferrari.
Angelo Aschei presenterà il film restaurato “Lo svitato”, di Carlo Lizzani, sceneggiato e interpretato nel 1956 da Dario Fo e Franca Rame.

Ingresso libero. Info: [email protected]

Prima di procedere ai lavori della mattinata, il Presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, ha voluto commemorare Franca Rame sottolineando l'impegno dell'attrice nel sociale e nella politica (fu, infatti, senatrice della Repubblica dal 2006 al 2008).

"Franca Rame -ha detto il Presidente Cattaneo- è stata un'artista che ha saputo innovare nel teatro come nella vita, testimoniando con la propria tragedia personale il dolore delle donne, delle troppe donne, che ancora oggi subiscono violenze. Un impegno -ha sottolineato il Presidente Cattaneo- che ha contribuito fortemente ad aumentare la sensibilità dell'opinione pubblica su questi temi".

(Omnimilano.it) (11 Giugno 2013 ore 11:38)

fonte: milano.repubblica.it

La fiaccolata da piazza del Broletto a via del Macello organizzata dall’associazione Fuori dall’Ombra, in collaborazione con Omphalos Perugia, Emergency, Libera, Cgil Umbria e Sel.

Un fiume di luci. Per don Gallo, il prete partigiano. E per Franca Rame. Insieme, in una sola notte. Da piazza del Broletto a via del Macello. "Luoghi - spiegano gli organizzatori - come ben sappiamo, che spesso sono teatro di spaccio di droga e di prostituzione, luoghi come quelli in cui Don Gallo ha sempre cercato di portare riposo e accoglienza per tutti coloro che sono scivolati, in un momento particolare della loro esistenza per poi, anche grazie all’incontro con il prete da marciapiede e con altre persone come lui, rialzarsi e ripercorrere la propria strada, con un nuovo bagaglio di esperienza da poter condividere con gli altri".

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Il giornale: «Uno schianto di ragazza». Ma le negarono il visto.

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Milano, 9 giugno 2013 - Come un canovaccio o un testo teatrale, la vita di Franca continua a rivivere nelle affabulazioni di Dario Fo, a dieci giorni dalla scomparsa. Due giorni fa il Premio Nobel si è commosso davanti al murales dedicato alla moglie su una parete del liceo Agnesi dagli studenti coordinati dal «poeta urbano» Ivan Tresoldi. Con i giovani artisti, l’attore è ritornato a parlare di Franca, «una donna che non era per le parole ma per i fatti».Milano, 9 giugno 2013 - Come un canovaccio o un testo teatrale, la vita di Franca continua a rivivere nelle affabulazioni di Dario Fo, a dieci giorni dalla scomparsa. Due giorni fa il Premio Nobel si è commosso davanti al murales dedicato alla moglie su una parete del liceo Agnesi dagli studenti coordinati dal «poeta urbano» Ivan Tresoldi. Con i giovani artisti, l’attore è ritornato a parlare di Franca, «una donna che non era per le parole ma per i fatti».

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Torino, 3 giu. - (Adnkronos) -  Con un minuto di silenzio in Sala Rossa il Consiglio comunale, questo pomeriggio, ha ricordato Franca Rame scomparsa lo scorso 29 maggio a Milano. Moglie del premio Nobel Dario Fo, Franca Rame per alcuni giorni, dal 5 al 29 luglio del 1985, e' stata consigliera comunale di Torino nella nona tornata amministrativa, eletta nella lista dei 'Verdi'. 

"Franca Rame e' stata una donna straordinaria che ha dedicato la sua vita al teatro ed all'impegno politico - ha ricordato durante il suo intervento in aula il presidente del Consiglio comunale Giovanni Maria Ferraris - in prima linea nelle battaglie civili, e' stata il simbolo della volonta' di emancipazione delle donne e della lotta femminista in Italia".

Roma, 3 giu. (Adnkronos) - Spunta su Twitter l'hashtag #unaviaperfranca, nato per stimolare il dibattito sulla necessita' di intitolare una via a Franca Rame. L'iniziativa parte da Maria Pia Ercolini, che dalle pagine dello storico 'street magazine' Terre di Mezzo lancia la proposta. Ercolini, da oltre un anno, conduce una battaglia per una "toponomastica al femminile", asserendo che l'esclusione delle donne dalla societa' si comincia a vedere proprio dalle vie: "nella penisola - scrive nell'ultimo numero di Terre di Mezzo - soltanto il 4% di vie e piazze ha nomi di donne e ogni 100 strade dedicate agli uomini solo 7,9 ricordano figure femminili. Intitolare una via a Franca Rame e' il modo migliore per ricordare il suo impegno. E combattere le discriminazioni di genere".

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