Dario Fo a San Marino

In chiusura la mostra di Dario Fo

"E’ stata una grande opportunità che per un trimestre, da metà luglio a metà ottobre, ha arricchito il nostro calendario di eventi con un’impronta nuova, sia nei contenuti che nella modalità espositiva, dislocata in tre sedi dedicate a tre diverse aree della ricerca e della produzione artistica di FO”. Così il Segretario di Stato per la Cultura, Fabio Berardi, in occasione della presentazione del catalogo, ha commentato la grande mostra dedicata al Premio Nobel Dario Fo.
 
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[STAMPA] Mostra Dario Fo a San Marino

dario fo a san marino
IL PREMIO NOBEL
DARIO FO
ESPONE LE SUE OPERE
A SAN MARINO
Dal 13 luglio al 14 ottobre 2012
 
Straordinario uomo di teatro e Premio Nobel per la letteratura nel 1997, Dario Fo è noto anche per il suo impegno civile e sociale. Non tutti però lo conoscono come pittore, nonostante questo linguaggio abbia accompagnato da sempre la sua attività teatrale e l’abbia anzi preceduta.
 
A testimoniare l’inesauribile e imprevedibile creatività dell’artista sono esposte oltre 200 Opere molte delle quali realizzate nel corso dell’ultimo biennio, sotto forma di monumentali acrilici. Un percorso espositivo, questo, che attraversa l’intera ricerca artistica del Maestro all’interno di tre spazi situati nel centro storico di San Marino, sito che dal 2008 è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
 
La prima tappa di questo percorso si sviluppa al Palazzo SUMS, aperto in anticipo (dal 13 luglio al 14 ottobre) esclusivamente per dare al fruitore un assaggio del valore artistico e sociale che racchiude questa mostra; infatti qui l’artista propone una serie di tele che tratta tematiche attuali, e di forte impatto sociale e politico. Dal 3 agosto l’ itinerario culturale prosegue con il tema della satira dalla preistoria a San Francesco presso il Museo Pinacoteca San Francesco e termina al Teatro Titano con un allestimento che privilegia argomenti molto cari a Dario Fo quali la musica e la commedia dell’arte.
 
La mostra “ Dario Fo a San Marino ”, è un’imperdibile occasione in cui sarà possibile, in alcune date prestabilite, incontrare l’artista direttamente all’interno del suo atelier mentre lavora ai nuovi dipinti e che permetterà ai presenti di orientarsi nella lettura delle opere grazie agli interventi del Maestro che si renderà disponibile a spiegare il significato del proprio lavoro!
 
Per sapere le date in cui Dario Fo sarà a San Marino consulta il sito www.greatemotions.com
 
    SUMS - via G.B. Belluzzi, 1

    dal 13 luglio ore 10:00/22:00

    dal 16 settembre ore 09:00/20:00

 
    MUSEO PINACOTECA SAN FRANCESCO - via Basilicius

    dal 3 Agosto ore 08:00/20:00

    dal 16 settembre

    lun-ven 09:00/17:00

    sab-dom 09:00/18:00

 
    TEATRO TITANO - P.za Sant’Agata

    dal 3 Agosto ore 10:00/22:00

    dal 16 settembre ore 09:00/20:00

    *nella giornata del 3 settembre gli orari di apertura del Teatro Titano subiscono una variazione:

    10:00/16:00 – 21:00/23:30

    Ingresso unico ad ognuno degli spazi espositivi € 5

    Ingresso speciale a tutti e tre gli spazi espositivi € 10

 
Informazioni:
www.greatemotions.com
[email protected]
tel. 388.6910688
Ufficio San Marino Turismo
www.visitsanmarino.com
[email protected]
tel. 0549 882914
 
Organizzazione: www.greatemotions.com
 
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[STAMPA] Dario Fo con gli allievi delle scuole di teatro di San Marino

dario foDario Fo continua a dare vita alla grande esposizione che lo vede protagonista nella Repubblica di San Marino. “L’artista è testimone e narratore del proprio tempo e gli compete un’essenziale compito di denuncia, anche utilizzando le armi della satira e dell’ironia “ Questa è la concezione di Fo e proprio ottemperando a questa concetto Dario ha voluto che le sue opere fossero “raccontate e contestualizzate”.
 
Domenica 26 Agosto 2012 dalle 16.00 alle 18.00, infatti, presso la Sala SUMS e - a seguire - alla Pinacoteca di San Francesco, gli studenti della VOICE ACADEMY del Canto e del Teatro e gli allievi della Scuola di Teatro BRADIPOTEATAR di San Marino, dopo alcune lezioni di Dario FO e sotto la sua regia, “reciteranno” le opere del premio Nobel esposte.
 
Gli allievi, che sono stati seguiti dai rispettivi insegnanti Aleksandra Di Capua e Andrea Tamagnini per BRADIPOTEATAR e da Fabrizio Raggi per VOICE ACADEMY del Canto e del Teatro accompagneranno il pubblico intervenuto in un coinvolgente perscorso tra i lavori del grande Maestro.
 
Si inizierà dalle grandi opere in mostra alla sala Sums, espressione di forti tematiche sociali: dalla situazione africana attuale, gli sbarchi su Lampedusa, la disoccupazione italiana, le morti bianche, il governo Berlusconi, Roberto Saviano. Allegorie, figure ironiche, retoriche e violente del dramma moderno saranno raccontate da Paolo Bartolini, Costantina Busignani, Giulia Ceccoli, Lilli Della Balda, Mauro Granaroli, Lucilla Di Meco, Diego Ercolani, Juliana Petecariui.
 
Il gruppo di visitatori ed attori si sposterà poi al Museo Pinacoteca San Francesco dove invece il tema dominante è la satira legata al cristianesimo: si seguirà un filo guida che ci condurrà in maniera poetica, tra religione e teatro alla ricerca di una verità nascosta, sottolineando l’importanza del riso per combattere un potere coercitivo, nella miglior tradizione giullaresca. Dipinti in cui si scoprirà una storia di San Francesco diversa da quella ufficiale, certamente più credibile e godibile, passando attraverso i vangeli apocrifi e l’evoluzione – o meglio l’involuzione – di alcuni riti cristiani. Guideranno il pubblico attraverso le sale del museo Elena Amati, Sara Beccari, Lucrezia Castellani, Melissa Nanni e Giovanni Zonzini.
 
Lo spettacolo mostra non avrà alcun costo aggiuntivo rispetto al biglietto di ingresso abituale.
La visita “narrata” verrà poi replicata nelle giornate del 2, 9, 16 Settembre 2012.
 
La mostra “Dario Fo a San Marino” rimarrà aperta fino al 14 ottobre, rispettando i seguenti orari:
Sala S.U.M.S. Ore 10.00 – 22.00
Pinacoteca San Francesco Ore 8.00 – 20.00
Teatro Titano Ore 10 – 22.00
dal 16 settembre le mostre effettueranno un cambiamento di orario.
Ticket on line su www.greatemotions.sm
 
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[STAMPA] Dario Fo espone a San Marino dal 13 luglio al 14 ottobre 2012

dario fo a san marino
Un omaggio dedicato a Dario Fo, con oltre 200 opere pittoriche in un grande allestimento che occuperà tre differenti e prestigiosi spazi espositivi. Si parte il 13 luglio con l'apertura dell'esposizione a Palazzo SUMS, ove sono raccolte le opere più recenti, monumentali dipinti acrilici.
 
Dal 3 agosto la mostra sarà visitabile integralmente, con l'apertura dello spazio allestito presso il Teatro Titano, che ospita lavori dedicati alla musica, nonché dell'esposizione collocata all'interno del Museo San Francesco, ove sono esposte opere dedicate alla satira della preistoria.
 
A corredo dei dipinti, saranno proiettati inediti montaggi video, che costituiscono documenti importanti per comprendere il rapporto fra le opere teatrali e pittoriche del grande maestro.
 
Sono previste visite guidate per scuole di ogni ordine e grado, gruppi e comitive.
 
Palazzo SUMS (dal 13 luglio)
Orario: dalle ore 10.00 alle ore 22.00 - Ingresso: € 5,00 + diritti di prevendita
 
Teatro Titano (dal 3 agosto)
Orario: dalle ore 10.00 alle ore 22.00
 
Museo San Francesco (dal 3 agosto)
Orario: dalle ore 8.00 alle ore 20.00
 
Dal 3 agosto sarà disponibile un biglietto comulativo valido per le tre sedi (usufruibile anche in giornate diverse per ogni spazio) al costo di € 10,00 + diritti di prevendita.
 
Biglietti on-line e gruppi:
Tel. 388 6910688 (San Marino Ticket)
www.sanmarinoticket.com
Centro Storico, San Marino
 
Info: Tel. 0549 882914 (Ufficio Informazioni Turistiche)
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www.greatemotions.com
 
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[STAMPA] Il Dario Fo pittore in mostra a San Marino

dario foTre spazi espositivi, 200 opere e 60 giorni per ammirarle. Questi sono i principali numeri dell’esposizione di Dario Fo allestita a San Marino e visitabile fino al 14 Ottobre.
Si perché oltre ad essere un registra, un attore, un drammaturgo, una figura prominente del teatro politico e un Premio Nobel per la letteratura, il maestro da oltre sessant’anni porta avanti la sua passione per la pittura approfondita duranti gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera.
 
La citazione “Dico sempre che mi sento attore dilettante e pittore professionista” fa capire che la pittura è stata il suo primo amore e il frutto di questa passione è in mostra a San Marino. Sono oltre 200 le coloratissime opere ammirabili sul Titano esposte in tre diversi spazi: a Palazzo SUMS sono raccolti i monumentali dipinti acrilici più recenti, al Teatro Titano i lavori dedicati alla musica mentre, al Museo San Francesco, si trovano le opere ispirare alla satira della preistoria.
Il tutto è corredato da inediti video in grado di guidare il visitatore all’interno della poetica pittorica di Dario Fo, indagando il rapporto tra il teatro e la pittura del vulcanico Premio Nobel.
 
Le mostre saranno aperte fino al 14 ottobre nei seguenti orari:
Palazzo SUMS dalle ore 10.00 alle ore 22.00
Teatro Titano dalle ore 10.00 alle ore 22.00
Museo San Francesco dalle ore 8.00 alle ore 20.00
 
Per informazioni: www.greatemotions.com, 0549 882914 (Ufficio Informazioni Turistiche)
 
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[VIDEO] Dario Fo a San Marino

Esposizione decentrata in tre sezioni. Si parte dalle sale SUMS poi sarà la volta del Teatro Titano e della Pinacoteca San Francesco sempre accompagnati dal maestro in veste di pittore itinerante

 
Il nobel del '97 sarebbe da attribuire all'architettura e in parte alle arti figurative vista l'inclinazione di FO alla pittura e il suo dichiarasi da sempre "pittore professionista e un dilettante del palcoscenico". 200 pezzi di varie grandezze sparsi nel centro storico della Repubblica in un atelier a cielo aperto con giovani e pubblico per far parlare le figure colorate che rivivono a ogni spiegazione riproposta dall'artista. A San Marino il laboratorio di strada dell'ultimo 'comediantes' votato a "pitturare colorando la luce" per l'estate culturale sammarinese: evento irripetibile visto il calibro e la versatilità del grande artista, pittore e sculture, nonché affabulatore popolare. Le sue grandi tele in acrilico sono costruite a mo' di collage in tecniche miste spesso con l'aiuto dei bambini. Le opere sono quadri narrativi che raccontano una storia in evoluzione per denunciare inganni e falsità della storia stessa. Il lavoro di DARIO FO anche in grafica e pittura è squisitamente 'politico' nel senso nobile (ormai decaduto...) della parola: per la gente (polis) l'arte di Dario e anche nostra cioè di tutti in un vero e proprio FO di PETTO! Nel video l'intervista a Dario Fo (Pittore e Premio Nobel per la Letteratura)
 
Francesco Zingrillo
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[STAMPA] Esposizione Dario Fo a San Marino 2012

dario fo a san marinoUna grande mostra dedicata al genio Dario Fo: aperta da Luglio 2012, sarà ufficialmente presentata ad Agosto e proseguirà fino ad Ottobre nel centro storico della Repubblica di San Marino.
 
La mostra ‘Il Premio Nobel Dario Fo espone a San Marino’ propone alcune delle opere dell’ultimo periodo del genio Dario Fo dando vita a una favolosa rassegna d’arte italiana. Un Dario Fo poliedrico che non presenterà solamente pittura o opere dipinte, ma anche satira, stralci di lavori dedicati alla musica e proiezioni video che spiegheranno il rapporto tra i vari campi in cui Dario Fo si cimenta.
La mostra ‘Il Premio Nobel Dario Fo espone a San Marino’ sarà ufficialmente aperta il 3 Agosto 2012 e proseguirà fino al 14 Ottobre 2012 presso il Palazzo SUMS di San Marino. Per le proiezioni video saranno interessati il Teatro Titano e il Museo San Francesco.  Il prezzo d’ingresso è di 5.00€ più prevendita per ogni ingresso o biglietto cumulativo di 10.00€. Acquisto biglietti su www.sanmarinoticket.com.
 
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[STAMPA] Oltre al teatro, io Fo anche il pittore. Fixing intervista Dario Fo

di Alessandro Carli
 
SAN MARINO - Non è un “Mistero buffo”, la passione che lega Dario Fo alla pittura (si è diplomato all’Accademia di Brera): è piuttosto un percorso verso la rappresentazione più alta, verso la simbiosi tra i differenti respiri di cui l’arte di nutre, e vive. A distanza di 10 anni dal conferimento dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Equestre di Sant’Agata da parte della Repubblica di San Marino, il Premio Nobel torna sul Titano: tre spazi prestigiosi della Repubblica – Palazzo SUMS, Pinacoteca San Francesco e Teatro Titano – ospiteranno, dal 13 luglio al 14 ottobre, le oltre 200 opere pittoriche”. Si è iniziato venerdì 13 luglio con l’apertura dello spazio di Palazzo S.U.M.S; il l 4 agosto verranno inaugurate anche le altre due sedi della mostra, la Pinacoteca San Francesco e il Teatro Titano.
 
Teatro, pittura, arte. Maestro, come si legano?
“Allestire una mostra in loco significa non essere spettatori transitanti. Deve diventare un fatto di conoscenza. Il teatro, il cinema, la pittura e la musica non hanno alcun significato se non sanno entrare nelle coscienze e nei bisogni della gente. Per quanto mi riguarda, ho faticato non poco sia a dipingere che a stare in scena. Oggi riesco a unire le due esperienze con discreta facilità, ma ci sono voluti almeno 60 anni di lavoro. Per me non c’è differenza tra il ‘pitturare’, il disegnare e il raccontare o interpretare un ruolo in scena. Quando, nell’allestire uno spettacolo, mi trovo in crisi e non riesco a trovare un ritmo o uno svolgimento consono a ciò che vorrei raccontare, mi procuro un grande foglio di carta, un po’ di colori, penna e pennarelli. Il tutto per segnare ritmi e figure che raccontino, in un’altra forma, la storia in questione”.
 
E il risultato è ben visibile: quadri dalle ampie dimensioni (ma anche più raccolti), strutturati e imperniati su colori smaglianti come il verde terribile, il giallo che ride, il rosso che scappa. E che raccontano, in maniera graffiante e satirica, la politica e il sociale.
“Le mostre non devono solamente ospitare le opere, ma soprattutto raccontare qualcosa. Siate creativi, e dipingete nelle strade. Io giro in tutta Europa e in America, e noto un approccio diverso: New York, Parigi… in Italia invece si tende ad attaccare i quadri ai muri, senza pensare al pubblico. Tempo fa mi sono recato a vedere un’iniziativa dedicata a Renoir: c’erano due persone che fingevano una conversazione… raccontavano l’artista attraverso vite finte, inventate sul momento. A Milano, quando ho provato a replicare quanto ho visto, mi hanno fatto a pezzi. Occorre reinventare le mostre. Secondo me, non sono ciò che ospitano, ma il modo in cui vengono rappresentate le opere. Dobbiamo iniziare una rivoluzione espressiva”.
 
Cosa rappresenta per lei la pittura?
“I quadri sono come un grandissimo giornale dipinto e permettono alle persone di immaginare qualcosa di più rispetto a quello che leggono. Credo sia importate riuscire a creare una dimensione di rapporto ‘raccontato’ tra lo spettatore e l’artista. Io non amo chi rappresenta il vuoto. In passato, abbiamo insegnato la danza, la musica, la pittura. Quando andiamo all’estero, la nostra impronta è ben marcata. Eppure, molto spesso, siamo noi italiani a non conoscere la nostra arte. Facciamoci conoscere”.
 
Spesso viene chiamato a tenere conferenze sulla sua arte. Cosa “sente”?
“Quando finisco le lezioni, spesso sono stanchissimo e tutto sudato. Raccontare e coinvolgere le persone che hanno un vuoto di conoscenza è un percorso molto faticoso. Quando invece esplodono in un applauso o mi abbracciano, mi sento felice. In occasione dell’assegnazione del Premio Nobel (1997) dovevo tenere un discorso davanti al Re e alla Regina. C’erano un po’ di problemi con la lingua: davanti a me c’erano svedesi, inglesi, italiani, eccetera. Io sono contro il nazionalismo di ogni genere: le bandiere mi fanno pensare alla guerra. Però quando un gruppo di italiani ha iniziato a intonare l’inno di Mameli, mi sono commosso e ho iniziato a piangere ”.
 
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[STAMPA] Dario Fo, la pittura di un narratore

dario fo

Galleria d'Arte Moderna, Udine – Guardare, osservare, ma soprattutto sentire. Per entrare pienamente in contatto con l'universo pittorico di Dario Fo, bisogna saper usare in libertà la capacità della nostra mente di abbattere le rigide barriere che imponiamo troppo spesso alle varie forme espressive, tra reale fisico e irreale immaginato, tra il confine voluto dalla cornice e l'infinito immaginifico che il quadro ci suggerisce.
Abbiamo seguito la sua evoluzione artistica grazie alla visita teatralizzata della mostra Dario Fo, la pittura di un narratore, condotta dalla stessa curatrice Marina De Juli che è una bravissima attrice, regista e collaboratrice di lungo corso del duo Fo-Rame.
Attraverso un percorso cronologico a tappe, la De Juli ha esposto chiaramente e con la giusta verve istrionica i momenti chiave delle svolte tecniche e dell'approccio alla pittura del grande Maestro: stili, influenze, significati si sono sviluppati, chiariti e di nuovo intrecciati in nuove e personali intuizioni/suggestioni di senso, come se quadri, tele e quant'altro fossero dotati di vita propria.
Abbiamo così apprezzato ogni passaggio del tratto fondante la sua poetica, dal periodo post cubista a quello metafisico e oltre, attraversato da (auto)ritratti, riproduzioni di scene mitologiche e di convivi popolari.
E abbiamo sentito sotto pelle il valore narrativo di ogni quadro, la sua volontà di (rac)cogliere il flusso impervio e caotico delle idee e renderlo testo per immagini di quella che poi sarebbe diventata l'evoluzione scenica teatrale.
Per Fo dipingere è un atto istintivo ma tecnico, essenziale e impulsivo, come fissare sulla tela le parole chiave, il dipanarsi del discorso teatrale, il suggerire l'anima del teatro: uno storyboard continuo.
Impressiona la musicalità, lo spostamento quasi ophulsiano di alcune sue opere di massa, baciate dal senso del movimento fluido; un lavoro profondo su se stesso che nasce dall'idea, prosegue con il gesto pittorico e (non) si conclude sotto il nostro sguardo ammirato.
Siamo ugualmente affascinati per i ritratti che colgono sì una somiglianza dei tratti fenotipici, ma soprattuto l'attimo espressivo di un sentimento, di una sensazione, di uno stato d'animo.
Grazie alla visita animata e alla recita di alcuni brani tratti da Mistero buffo e altri capolavori, c'è stato il tempo di respirare il risultato letterario di quanto dipinto, avvertendo per un attimo il brivido di trovarsi nel qui e ora dove l'idea è divenuta immortale e ha trovato la sua forma compiuta: la cristallizzazione del genio (di cui raramente si comprendono le origini e le spinte, ma del quale si apprezzano i frutti).
 
Dario Fo, la pittura di un narratore
curatrice: Marina De Juli
Galleria d'Arte Moderna di Udine
c/o Casa Cavazzini
Dal 17/06 al 26/08/12
Orari: mar-dom, 10.30-19.00
Visite teatralizzate: 21 e 22/07; 18 e 19/08
www.udinecultura.it
 
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[STAMPA] Dario Fo a San Marino

dario fo a san marino
In mostra dal 13 luglio al 14 ottobre 200 opere pittoriche del Premio Nobel Dario Fo.
 
Le opere sono divise in tre diversi allestimenti. Il primo, inaugurato il 13 luglio, si trova a Palazzo SUMS e contiene le opere più recenti, i dipinti acrilici.
 
Dal 4 agosto, invece, saranno visitabili gli spazi allestiti al Teatro Titano e al Museo San Francesco, dedicati rispettivamente alla musica e alla satira della preistoria.
 
Completeranno il percorso pittorico dei montaggi video per consentire al visitatore di tracciare un legame tra l'opera pittorica e teatrale dell'artista.
 
Orari dalle ore 10.00 alle ore 22.00 - Ingresso € 6,00
Per ulteriori informazioni, contattare l'Ufficio Turistico di San Marino: Tel. 0549 882914 [email protected]
 
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