basta con gli sprechi!

 Cari amici, sto creando un'associazione di sostegno alle vittime dell'uranio impoverito, con lo scopo di provvedere all'assistenza e alla diffusione della conoscenza del problema. Spero aderirete in tanti! Franca

 

 

 

 


Commenti

Ritengo che ci sia in alcuni una gran voglia e fondato desiderio di cambiamento in italia (e più in generale nel mondo).
Franca, Dario e tanti altri hanno da sempre dimostrato di 'esserci' come persone, e di esserci in maniera attenta.
Franca, in special modo, per chi segue il lavoro di questa famiglia di grandi artisti, ha sempre rappresentato, almeno nella mia idea, la parte 'buona', pura, PULITA, di certi ideali e valori che non sento sinceramente di etichettarli come comunisti, perchè il rispetto sociale, la non violenza, la giustizia, l'onestà etc non mi sembrano valori lontani dal VERO sentimento cristiano o buddista o altro.
SOno valori che sento profondamente e che condivido pienamente.
Non nego che un po' di spiazzamento me l'abbia creato in certe votazioni, ma ho cercato di capire il PERCHE' e mi son reso conto che quasi certamente nella stessa condizione avrei fatto lo stesso.
E' una considerazione che mi rendo conto nasce dall'aver condiviso in qualche maniera il travaglio interiore di Franca, le forti pressioni che subisce, capire tra le righe che dopo una vita di lavoro e battaglie c'è ovviamente anche la salute fisica che ogni tanto rompe.
Non credo in una sua possibile malafede. Non ne avrebbe motivo nè vantaggio.
Anch'io se mi dovessi fantasticare l'entrata in parlamento mi sentirei di SPACCARE TUTTO, ma mi rendo conto proprio perchè franca l'ha raccontato bene che la realtà tra quelle mura è, se mi si passa il termine turbinosamente atroce, il tempo di un click senza capire perchè, cosa dove e quando.

Ritengo inoltre che i primi mesi sono stati di 'conoscenza' non essendfo mai stata parlamentare. Ora comincia ad avere una sua dimensione e sento che comincia a muoversi con più agilità.

Ha bisogno, in contemporanea di supporto e aiuto, il mero attacco cosa le potrebbe mai servire?
Perchè invece non ne parliamo/lavoriamo insieme?

Un ultima considerazione per quanto riguarda lo stipendio; lei prende, per volontà del governo italiano, 15 mila euro al mese.
Come ha più volte ribadito non penso proprio che ne abbia bisogno (cliccare nobel per i disabili tanto per avere un'idea)e non vado oltre in questo argomento perchè penso non ci sia bisogno di aggiungere altro.

www.maxbazzana.it
www.orchestrazione.it

Lei che farebbe Alberto, provocherebbe una crisi di governo?

Non è che lei sia, come dire, "dall'altra parte"? (Perchè questo spiegherebbe tutto).

Se così fosse le sue preoccupazioni per lo stipendio dei parlamentari farebbe meglio a rivolgerle, per esempio, al pregiudicato Previti, che costituisce un vero motivo di indignazione e di disgusto per ogni persona civile.
Inoltre i suoi giudizi sulle missioni di guerra assumerebbero lo specifico valore che sappiamo attribuire loro dalla destra.

Se invece le sue critiche vengono da sinistra, indichi, per favore, lo scenario, favorevole alla coalizione, che prospetterebbe dopo la caduta del governo Prodi.

Le rammento che detto Previti ha usufruito dell'indulto, che il governo da Lei tanto amato,ha creduto bene di promulgare... quindi di che cosa si lamenta???

E questo lo esenterebbe, secondo lei, dal dover rispondere moralmente agli italiani delle sue malefatte? E del fatto che percepisce indegnamente uno stipendio?
In fondo è sul piano morale, non su quello giuridico, che avevate mosso eccezioni sullo stipendio di Franca.
Le faccio presente che si può "non amare" un governo ma allo stesso tempo sostenerlo responsabilmente perchè l'alternativa è la catastrofe.

Gentile Gargantua proprio oggi la signora Rame accusava il giornalista Cruciani di avere "poche idee, ma molto confuse" ecco vede, Lei al pari della signora Rame, vi dovete mettere d'accordo su cosa volete dalla vita... senza nemmeno rendervene conto (almeno ve lo auguro) state convincendo gli italiani che B. era probabilmente il male minore e ve ne accorgerete alle prox elezioni, Le sembrerà strano, ma io per esempio ho votato il centro sinistra, ma le posso assicurare che per i prossimi 200 anni ammesso che possa campare tanto, mi guarderò bene da commettere errori simili. Le sembrerà sempre strano ma auguro a questo governo di concludere la sua legislatura e questo perchè la speranza e l'ultima a morire ma sopratutto perchè i governi si devono sempre giudicare alla fine, resta il fatto che fino ad ora e in pochi mesi questo goveno è riuscito a far incavolare tutti ma proprio tutti gl'italiani, beh qualcuno potrebbe osservare che trattasi comunque di unificazione....governare egregio sig. gargantua è una cosa seria , e appunto che i giullari continuino a fare i giullari, non so come si senta Lei ma le assicuro che se avesse delle responsabilità nella vita non sarebbe felice di essere governato in questo modo. Qualcuno di noi e Le assicuro che siamo in molti, ne hanno le tasche piene di tutta questa ideologia spicciola, populista e arrogante.

Non posso che costatare che abbiamo un concetto di responsabilità alquanto differente.
Penso, per esempio, che sia responsabile l'impegno di questo governo per la riduzione del debito pubblico e per il recupero dell'evasione fiscale. E che sia responsabile non riconsegnare il paese al propagandista di Arcore. Per altri motivi invece lo ritengo criticabile, anche aspramente, ma non irresponsabile.

In quanto al populismo, a cui fa cenno al termine del suo post, le confesso che vi ho colto una stridente contraddizione; si può essere populisti scontentando tutti (come lei asserisce)?

Sono invece d'accordo quando dice che i governi si devono giudicare a fine mandato.

Non posso che notare, infine, come il livore che suscita in alcuni la presenza di Franca Rame al Senato, appaia spropositato, tanto da renderlo chiaramente strumentale e in alcuni casi mosso da una misoginia culturale che mi è estranea.

Carne fresca e giovane… 16 anni a far la guerra (vergogna) Inglesi.
7 Febbraio 2007
Il ministro britannico della Difesa Adam Ingram ha ammesso che 15 minorenni di 16 anni sono stati inclusi nei contingenti di stanza nel sud dell’Iraq dal 2003 al 2005. Secondo Ingram la scelta è stata fatta dai comandanti dell’esercito sotto la pressione del crescente degrado della sicurezza nel Paese, che rende necessario il costante invio di nuove truppe. Si tratta di una flagrante violazione delle convenzioni internazionali e, secondo la Corte internazionale di Giustizia, un vero e proprio crimine di guerra. La Gran Bretagna ha ratificato la convenzione delle Nazioni Unite per i diritti dei bambini e contro il loro impiego in scenari di conflitto armato proprio nel 2003, anno di inizio della guerra in Iraq. Tra i 15 minorenni mandati al fronte, che al tempo della loro partenza avevano 16 anni, ci sono anche i nomi di quattro ragazze. “Sfortunatamente –ha dichiarato il ministro della Difesa- questi processi (di controllo) non sono infallibili e le pressioni sulle unità militari prima dello schieramento hanno fatto sì che, in un ridotto numero di casi, dei soldati siano stati involontariamente spediti in Iraq prima del compimento del diciottesimo anno di età. Come l’esercito statunitense, anche quello britannico è a corto di uomini, l’anno scorso le nuove reclute sono state 12 mila, ma i soldati che nello stesso periodo hanno abbandonato l’esercito sono stati 14 mila. In questo scenario, i giovani sono il bacino principale cui l’esercito può attingere per rinforzare le proprie fila, delle 12 mila nuove reclute del 2006, 2760 erano sedicenni e 3415 diciassettenni. Solo 980 erano invece tra i 23 e i 28 anni di età. Questo fenomeno si spiega in parte con il fatto che il reclutamento è stato ammesso anche all’interno delle scuole, particolarmente in quelle scozzesi. Sebbene le difficoltà che gli eserciti della coalizione incontrano in Iraq siano note a tutti, rivelazione ha sollevato lo sdegno dell’opinione pubblica britannica. Le pagine online del quotidiano scotsman, che ha dato per primo la notizia, sono stati invase da commenti sdegnati dei lettori, mentre diversi politici britannici hanno attaccato il governo Blair e hanno chiesto le scuse esplicite del premier. Da Daowning street non ci sono ancora state reazioni ufficiali.

Cari Nuovi Utenti che partecipate a questo blog,
guardatevi bene dal non contraddire mai le contraddizioni quotitiane della Senatrice e della sua maggioranza.
Quì gli Adoratori vi daranno prontamente del Fascista, Berlusconiano, Disturbatore, ecc..ecc.
Si viene immediatamente confinati nel ghetto.
La Stessa Senatrice consiglia i Paladini a non rispondere agli "Uomini Neri". Sono ordini e gli Adoranti eseguono indefessamente come poveri automi.
Certo, fa ridere se si pensa alle ipocrisie, la malafede, il predica bene e razzola male, il soccorso rosso ecc.
Comunque siete avvisati. Quì, in questo sito, il cervello si deve spegnere e la lingua deve tacere o Adorare.
Questo è il senso Democratico di una Senatrice ex Rossa ora Di Pietrista (suo Pigmalione).
Ho detto tutto credo, anzi no. "Senatrice, il Governo s'appresta ad emendare una merda di decreto legge sui Pacs", allora: "Vediamo se a più palle lei o la Senatrice Binetti". Confronto perso in partenza. Quella ha valori che non condivido ma, caspita, fa anche sul serio ed è coerente perbacco. Comunque auguri, soprattutto ai poveri illusi che, stupidamente, credono in una sua coerente linea politica.
SVEGLIA GENTE o.....SOGNI d'ORO.
W la liberta d'opinione!

Una voce mica Nera.

Vabbé, abbiamo capito, non sei una voce "nera". Critichi la senatrice Rame da sx e vorresti che fosse combattiva quanto la Binetti per migliorare il decreto sui pacs che, concordo, è molto meno di quanto gli elettori dell' Unione si aspettavano. Ma dimentichi una cosa, caro il mio: che la Binetti è in un partito, la Margherita, che vanta ben 40 senatori. L' IDV solo 5. Ben difficile fare la voce grossa con solo 5 senatori,

http://gianniguelfi.ilcannocchiale.it

Per chi vuole ascoltare la trasmissione Viva Voce di oggi in formato real audio:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/fc?cmd=sez&chId=40&sezId=10623&menu=oggi

Ali Adoranti.
La Senatrice pare abbia espresso in radio la volontà di non rivotare il rifinanziamento della "Missione Militare in Afganistan".
Sembra incredibile, ma pare che persino la Senatrice, ogni tanto, dica (poi si vedrà coi fatti) cose sensate.
Anche vecchi orologi rotti, due volte al giorno, segnano l'ora esatta.

SVEGLIA!

Una voce.

Ascoltando la tua intervista mi sono rattristato... una vita così non la farei neppure per il triplo dei soldi. Deve essere veramente agghiacciante tentare di muoversi in mezzo a tutti quei serpenti che ti vengono contro se sbagli un apostrofo e che non tentano di capire il concetto che vuoi esprimere. E questo deve esser ancor più triste per una persona che ha vissuto una vita basata sui fatti e non sulle parole... Io me ne sarei già andato da tempo. Ti ammiro Franca! Se resisti vuol dire che vedi ancora qualche spiraglio e la tua resistenza ti darà ragione. Se tu vedi uno spiraglio, vuol dire che c'è! Io non riesco a vederlo, ma sono solo un mozzo che si fida cecamente del capitano: se nella tempesta il capitano dice che la terra è da quella parte, lo seguo con gioia! Sei una persona, una delle poche, che potranno sempre camminare a testa alta: ti sono vicino!

Lettera aperta

- CON GENTILE PREGHIERA DI DIFFUSIONE -
(Se può la legga in aula, Senatrice. Grazie).

Egregi signori, chi scrive è un gruppo di: persone; donne; cittadine italiane; adulte; professioniste, che lavorano e pagano le tasse.

Queste caratteristiche indicano una larghissima parte di popolazione italiana, se non fosse che tutte noi conviviamo oppure abbiamo/abbiamo avuto/avremo una relazione affettiva stabile con una persona del nostro stesso sesso.

Quest’ultimo aspetto in sè dovrebbe essere ininfluente, come sostiene la Costituzione, eppure ci vengono negati diritti elementari della società civile, ci vengono preclusi i privilegi a cui le coppie sposate accedono automaticamente. Scontati, invece, tutti i doveri che le nostre relazioni comportano.

Nessuno ci impedisce di prestare cure e assistenza alle nostre compagne finché siamo in privato, ma non ci è consentito di prestare per loro il consenso informato o autorizzare l’espianto degli organi, figurarsi detrarre fiscalmente le loro cure.
Nessuno ci impedisce di mantenere le nostre compagne agli studi ma ci viene negata la possibilità di detrarne i costi dalle tasse.
Nessuno ci impedisce di pensare al futuro delle nostre compagne quando non ci saremo più, ma se l’unica cosa che possiamo garantire è la nostra pensione allora si tratta di pensieri inutili.
Nessuno ci impedisce di vivere insieme, dividere le spese e aumentare il reddito disponibile per far marciare l’economia ma se volessimo una casa popolare non entreremmo neppure in graduatoria.

Esempi banali ma concreti: a fronte dei doveri che volentieri assolviamo, lo Stato ci nega diritti e privilegi che ad altri concede.

E’ discriminazione.

Per questo chiediamo che, finché questo Stato non riconoscerà pari dignità alle nostre unioni, ci vengano ridotte le tasse che paghiamo anche per garantire ad altri di usufruire di diritti e privilegi a noi negati.

Sentiamo dire che il riconoscimento dei nostri diritti di fronte allo stato significherebbe minare le basi della società civile e della famiglia.
Con tutta la buona volontà, non riusciamo a capire come e perché questo dovrebbe accadere, visto che nessuna di noi, credeteci, proprio nessuna, deciderà di diventare eterosessuale o sposare un qualunque uomo anche qualora non vedessimo riconosciuti i diritti del matrimonio.

Nessuna di noi.

Noi vogliamo poter accedere a quell'istituto di diritto civile sancito dall'articolo 29 della Costituzione, articolo che parla esplicitamente di “coniugi” senza specificarne sesso, razza, credo religioso o caratteristiche altre. Coniugi; persone. Come noi.

Come voi?

Firmato
Vedovenere.com

________________________________
"Chiunque è degno di un ombrello"
Nikolàj Vsévolodovic Stavrogin

Art. 10

(Trattamenti previdenziali e pensionistici)

1. In sede di riordino della normativa previdenziale e pensionistica, la legge disciplina i trattamenti da attribuire al convivente, stabilendo un requisito di durata minima della convivenza, commisurando le prestazioni alla durata della medesima e tenendo conto delle condizioni economiche e patrimoniali del convivente superstite.

Art. 11

(Diritti successori)

1. Trascorsi nove anni dall'inizio della convivenza, il convivente concorre alla successione legittima dell'altro convivente, secondo le disposizioni dei commi 2 e 3.

2. Il convivente ha diritto a un terzo dell'eredità se alla successione concorre un solo figlio e ad un quarto se concorrono due o piu' figli. In caso di concorso con ascendenti legittimi o con fratelli e sorelle anche se unilaterali, ovvero con gli uni e con gli altri, al convivente è devoluta la metà dell'eredità.

3. In mancanza di figli, di ascendenti, di fratelli o sorelle, al convivente si devolvono i due terzi dell'eredità, e in assenza di altri parenti entro il terzo grado in linea collaterale, l'intera eredità.

4. Quando i beni ereditari di un convivente vengono devoluti, per testamento o per legge, all'altro convivente, l'aliquota sul valore complessivo netto dei beni prevista dall'articolo 2, comma 48, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, è stabilita nella misura del cinque per cento sul valore complessivo netto eccedente i 100.000 euro.

Art. 12

(Obbligo alimentare)

1. Nell'ipotesi in cui uno dei conviventi versi in stato di bisogno e non sia in grado di provvedere al proprio mantenimento, l'altro convivente è tenuto a prestare gli alimenti oltre la cessazione della convivenza, purché perdurante da almeno tre anni, con precedenza sugli altri obbligati, per un periodo determinato in proporzione alla durata della convivenza. L'obbligo di prestare gli alimenti cessa qualora l'avente diritto contragga matrimonio o inizi una nuova convivenza ai sensi dell'art.

IO SONO UNA FARLOCCA E DI POLITICHESE NON CI CAPISCO MOLTO MA MI PARE CHE NON SI PARLI MOLTO CHIARAMENTE DELLA REVERSIBILITA' ...PERCHE'. I PARLAMENTARI CONVIVENTI IN CASO DI MORTE IMPROVVISA POSSONO LASCIARE LA LORO REVERSIBILITA' AL COMPAGNO/A. VOGLIO SOLO LA STESSA CONSIDERAZIONE COME MADRE COME CITTADINA COME LAVORATRICE CHE NON, E DICO NON, SI VUOLE SPOSARE MA E' SERENA DELLA SUA CONVIVENZA!!!

noto che sempre più spesso trasmissioni che dovrebbero promuovere dibattiti ( meglio se sereni) vengono utilizzate sfacciatamente per avallare le opinioni di una parte. Peggio, se questa parte e' il conduttore medesimo. verrebbe la tentazion edi non partecipare, ma penso che questo sia un errore: fortunatamente, tali atteggiamenti si scoprono in maniera abbastanza plateale. ne consegue che partecipare e' importante: la forza delle idee si vede anche se si tenta di tacitarle. Detto questo, e' importante riconoscere che resistere e mantenere la calma in tali condizioni e' assai difficile, e se da una parte devo esprimere la massima ammirazione per ci ci riesce, devo fortemente dichiarare che non si può biasimare nessuno se ogni tanto ci si trova a tirarsi indietro, a prendersi un attimo di riposo. Ma per tutte le volte che parli, In condizioni difficili, per sostenere la forza delle idee, Grazie, Franca.
E grazie anche se qualche volta sarai costretta a rinunciare. Siamo umani, le nostre forze sono limitate. Dare il massimo, come fai, e' molto di più del tuo dovere.
sopratutto perchè ci sono persone come te

ancoraspero

aggiungerei solo una cosa a quello che hai detto e che, mi trova a tal punto d'accordo con te da accodarmi al tuo post per dire la mia opinione, la franchezza intellettuale smaschera e smaschererà sempre qualunque tentativo strumentale di cogliere in contraddizione la nostra super bisnonna Senatrice, Franca non deve dimostrare coerenza perchè la sua vita è coerente al suo pensiero, e la cosa meravigliosa è che il suo pensiero è il pensiero della gente comune.PRIMA ASCOLTANDO LA REGISTRAZIONE HO SENTITO UNA DONNA DARE VOCE AI MIEI STESSI SENTIMENTI, E UN CONDUTTORE RADIOFONICO CHE TENTAVA INUTILMENTE DI PARLARE UN VISCIDISSIMO POLITICHESE DA STRAPAZZO... TANTO CHE MI SON DETTA" IL POLITICO SEMBRA LUI, E Lì A CERCARE DI COMPIACERE CON LE SUE DOMANDE QUALCUNO CHE LO ASCOLTA, MENTRE LEI NON VUOLE COMPIACERE NESSUNO, STA SOLO CONTINUANDO A MOSTRARCI LA NUDITA' DEL RE". GRAZIE FRANCA. e grazie Carlotta ... pensa che siccome non avevo il programma per ascoltare la registrazione l'ho ascoltata in skype dal computer di Luca faccio...fili di seta intessono inprobabili meravigliosi batik!!!!

Al termine di un colloquio di un’ora e 10 minuti fra Massimo D’Alema e l’ambasciatore Ronald Spogli - le relazioni fra Roma e Washington restano velate da una serie di incomprensioni sulle quali ieri si sono forse fatti «passi avanti» per quanto riguarda la «correzione di tono», come riferiscono fonti americane, ma che certamente non sono stati risolti. Sull’Afghanistan, in particolare, la tensione fra i due Paesi rischia di crescere ancora: Spogli avrebbe chiesto al governo italiano la revisione dei cosiddetti «caveat», le limitazioni che i singoli Paesi impongono all’impiego dei propri contingenti. In pratica, una riaffermazione più esplicita di quanto già chiesto nella lettera pubblicata da «Repubblica» e firmata, insieme con Spogli, dagli ambasciatori di altri 5 Paesi impegnati nelle aree ancora in mano ai talebani. L’Italia non ha nessuna intenzione di assecondare la richiesta.

Anche sulla lettera non c’è stata intesa, nonostante abbia prevalso la volontà di chiudere un capitolo che avrebbe potuto avvelenare le relazioni fra i due Paesi. Il ministro degli Esteri ha confermato le sue critiche per la scelta «irrituale» di affidare a un giornale una riflessione che andava affrontata nelle «sedi opportune»: «Gli ambasciatori devono parlare con i governi», ha detto. Spogli ha replicato difendendo il diritto a sviluppare quella che gli americani chiamano «public diplomacy»: l’Afghanistan, ha ribattuto, è un problema che non riguarda soltanto il governo e il parlamento ma anche l’opinione pubblica italiana. E il mezzo più naturale per rivolgersi ad essa è per l’appunto la stampa.

Noi, che abbiamo speso energie e denaro privato in una lotta a 360 gradi contro Sprechi & Privilegi, avremmo minacciato Franca Rame, che si è intestata questa battaglia, tenendo il piedino in due staffe. E' Barabba che dà del ladro a Gesu Cristo. E' Taide che dà della bOttana a Sant'Agata. Siamo sin troppo noti in rete e negli ambienti giudiziari, nostro malgrado: la Comare di Bassanini per prima ha voluto sapere chi ci fosse dietro questo sito, anche il telefono sotto controllo abbiamo avuto: bastava chiedere a Bassanini o ad Enzo Bianco, o semplicemente fare una ricerca su Google, per sapere che dietro e davanti ci sta solo un'attività pubblicistica troppo motivata, per lasciarsi intimidire da una vecchietta sul viale del tramonto e da giornali compiacenti
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L'Epitaffio in morte di una Senatri cessa

L'ha detto anche Prodi:
"Missione Isaf fino al 2011 senza modifiche".
Nonna Franca Senatrice, è chiaro no?
A Marzo 2007, in Senato, deve votare Si al Rifinanziamento.
Poche ciance e stucchevoli commenti.
Il Tutor, il Prodo e...i suoi Privilegi lo esigono.
Fanculo gli Afgani che moriranno: "il Multilateralismo prima di tutto, Perbacco"!
Comunque può sempre alimentare il cervelletto degli Adoratori sciocchi, con panzane tipo: "La carta igienica al Senato e amenità simili": "che acume antispreco".
SVEGLIA GENTE ADORANTE!

Una voce.

E' vero "una Voce", hai ragione, fanculo gli Afgani, l'importante è che i Komunisti se ne stiano ben al calduccio, con 16.000 euro al mese (vedi Franca Rame), e così i loro alleati ex democristiani che rinnegano i valori cattolici (Bindi, ma ti vai ancora a confessare dopo le bestemmie che stai pronunciando)?

perdonerete se Vi sembro vecchio di costumi, ma lavoro con la rete fin dagli albori.
fin dalle origini, sono state fissate poche, ma per questo importanti, regole di semplice buona educazione in rete. tra queste vedo pochissimo rispettata la regola che invita a fare uno scarsissimo uso di maiuscole: Usare le maiuscole equivale ad urlare; mi e' stato fatto osservare che io sono talmente stato influenzato da questa regola che ometto le maiuscole a capoverso e quelle dei nomi proprii: e' assolutamente vero. ma questo viene considerato un peccato veniale, dato che le comunicazione in rete sono da sempre considerate assolutamente informali.
Grazie per l'attenzione, e scusate se Vi ho tediato. considerando gli utenti di questo blog al di sopra della media, posso dire che
ancora spero

A Palermo le primarie hanno prodotto una preferenza per Leoluca Orlando, Bene così certo! Ma quanto meglio sarebbe 1 10 100 Sindaci donna. PIù DONNE IN POLITICA , FACCIAMO TUTTI PRESSIONE PERCHE' ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI L'UNIONE PRESENTI DELLE DONNE!!!PIU' DONNE SINDACO, PIù MADRI AL POTERE = MENO AMPLIAMENTI DI BASI NATO SUL SUOLO ITALIANO!!! La guerra piace solo a Gondoleesa...ma l'avete vista sembra uno yorkshire è il secondo cagnolino di Busch..!

A Palermo Leoluca Orlando ha vinto con il 72 per cento dei consensi le primarie dell'Unione e si candiderà contro il sindaco uscente Diego Cammarata. Leoluca mi ha inviato questa lettera.

" Avevamo ragione.

Caro Tonino,
avevamo proprio ragione a voler fare le primarie. Abbiamo avuto ragione ad imporle come scelta obbligata a tutta la coalizione perché si affermassero come strumento di scelta dei candidati e come strumento di partecipazione dei cittadini alla vita politica.
Domenica scorsa migliaia di elettori in tutta Italia, a Genova come a Palermo, a Como come a Carrara, a Reggio Calabria come a La Spezia, a Lucca come a L'Aquila, hanno fatto le file ai gazebo allestiti dai nostri attivisti e militanti.
Domenica scorsa, ancora una volta, chi sperava nel fallimento delle primarie è stato deluso. Tanto dentro quanto fuori dalla nostra coalizione, sono oggi in tanti a dover ammettere che le primarie si affermano sempre più e devono riconoscerne la valenza politica.
Quel che più conta è il fatto che le primarie si affermano sempre più come uno strumento di partecipazione diffuso: non più o non soltanto uno strumento “da salotto”, ma uno strumento “da marciapiede”; uno strumento in grado di parlare a tutti e di far esprimere tutti; non più soltanto i le “zone bene e intellettuali” della città, ma anche le periferie.
E' stato un processo lungo e faticoso, spesso non compreso e a volte ostacolato anche all'interno della nostra coalizione, ma oggi possiamo dire di avercela fatta.
Ora il nostro impegno leale sarà quello di sostenere i candidati e le candidate che i cittadini hanno scelto con le primarie; ora il nostro impegno deve essere quello di spingere la nostra coalizione a fare delle primarie un metodo sicuro e definitivo, imponendolo come punto all'ordine del giorno dell'azione di Governo.
Sono certo che saremo ancora insieme in questa battaglia.
Con affetto."
Leoluca Orlando

Attraverso i Patti Lateranensi del 1929 e successivo accordo, che hanno regolato i rapporti tra Stato italiano e Chiesa, e poi con la nascita della Repubblica e dei governi democristiani, lentamente l’Italia è divenuta la sede temporale del potere ecclesiastico, penetrato per delega nei governi, negli enti pubblici, nelle leggi, nella costituzione materiale. E con la sola resistenza marginale, e pagata a caro prezzo, di alcuni cattolici politicamente impegnati come De Gasperi e Moro.

Città del Vaticano è il più piccolo stato del mondo, ma anche il più rispettato. Si tratta, caso davvero unico, di una ”monarchia assoluta” elettiva.
Grazie al carisma del Papa, all’organizzazione piramidale e non democratica ed all’esercizio delle attività di apostolato e di beneficenza, la Santa Sede amministra i suoi beni e le sue società in tutto il mondo.
I suoi beni immobili (beni ecclesiastici) situati in altri Stati, godono in numerose nazioni, tra le quali l’Italia, di regimi privilegiati ed in alcuni casi di extraterritorialità che consentono l’esonero da imposizione di tasse. Per questi regimi speciali, che valgono anche in tema di commerci, di contratti e di donazioni, nonché per l’opacità della sua finanza, Città del Vaticano, pur con le debite differenze, è stata spesso paragonata alle “giurisdizioni offshore” (paradisi fiscali).

In Italia in particolare si intrecciano proprietà immobiliari, attività bancarie e di credito, imprese industriali, finanziamenti diretti e indiretti a carico del bilancio dello Stato Italiano e di Enti pubblici. Ciò crea una posizione di quasi monopolio del vasto mondo dell’assistenza, una presenza costante in tutte le iniziative a favore della gioventù, della gestione di cliniche e di enti ospedalieri. Con il condizionamento operato dalla Chiesa sul Parlamento nella produzione legislativa, necessaria a creare una indispensabile cornice istituzionale e strutturale e soprattutto un confacente regime di privilegio tributario.

Domani sera a "Che tempo che fa" ci sarà Dario Fo.

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per chi non lo sapesse, sabato e domenica, alle 20,30 circa, presenta Fazio. interviste sempre con personaggi di alto livello, e spunti "comici" che allegeriscono la serietà dei temi senza andare nel ridanciano. non perdetela.

....che sul sito di Rai3

http://www.chetempochefa.rai.it/R2_HPprogramma/0,,303,00.html

è possibile proporre domande da fare agli ospiti.

Catania- La fredda Ragione parte dal dato di cronaca: imboscata organizzata non contro l'altra tifoseria, ma contro le Forze dell'Ordine e con ipotizzati collegamenti con la malavita organizzata. Non accade per la prima volta e neanche le scritte contro le Forze dell'Ordine sui muri della Città sono un mistero. Perché ? Il bello è che la conferma dell'assunto arriva proprio da "La Sicilia": parla di "Stato Patrigno". In soldoni si ammazza un Poliziotto per quello che rappresenta: questo Stato. Non irrita più di tanto vedere tra i Soloni di questi giorni quel Vito Riggio, che cumula, come tanti altri, lo stipendio faraonico di ben 150 mila euro quale presidente dell'Enac con il vitalizio, perché per qualche legislatura è stato deputato. Tutto secondo copione: è il volto dello "Stato Patrigno", che toglie risorse ai giovani, alle forze produttive per assicurare il lusso allo Stato Patrigno, consegnando alla guerriglia giovani, che in uno Stato normale sarebbe stati solo giovani. Magari loro non saprebbero dirlo, ma quale sbocco ha oggi, specie in Sicilia, un giovane? Loro, i poliziotti, per lo più gente del Sud, hanno solo il "torto" di non presentarsi con il sorriso da sganassoni di Enzo Bianco: mi deve tanta pubblicità gratuita, quando tutti gli andavano contro, ha cestinato anche quest' ennesimo post: i Privilegi, i Vitalizi, gli stipendi d'oro per sé e i portaborse non si toccano. Anche questo secondo copione. Non si contano le violenze perpetrate ogni giorno da questo Stato. Hai un bel dire, non ce la facciamo più: tu sei il kulo e loro il ca...o. Il copione prevede anche la manfrina del garantismo, dopo il rito solenne dei dibattiti: anche i giovani votano, a loro hanno inculcato che non votare è disdicevole... vota, vota pure Prodi ma vota (Emilio Fede docet).
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iL Giornale che anticipa i fatti

Quando la genialità si accompagna alla semplicità un premio Nobel saluta dalla televisione la sua moglie e la sua piccola pronipote...ed è incantevole. Franca Dario Grazie di essere così.

....nei saluti a Franca e alla piccolina.

ma non stupito, e' la positività con cui insegna ad affrontare la vita. grazie, Dario.

Mio dio che carucci . Son passati i tempi che viaggiavano in BMW scalcagnate ma sempre BMW . Ora con i soldi della dinamite ..bhè su quelli mica ci si sputa sopra : girano in lungo ed in largo ..e si salutano si salutano ..dov'è il cacciaballe ? Mah ?

Vi sono persone più o meno intelligenti . Lo strano è che tutte quelle che appartengono ad una stantia vetero intellighentia di certo no lo sono .

perdono......sto cercando di contattare Franca e Dario per organizzare un incontro con i giovani di un piccolo comune della Toscana, so che sarà difficile, ma non mi stancherò mai di provare, per due persone così è il minimo...
Mi chiamo Barbara Pollastrini (omonima...) e sono la Responsabile del Settore Cultura del Comune di Pieve a Nievole (PT).
Un abbraccio a tutti e due, spero di avere vostre notizie.
barbara

grazie per l'invito. Ci farebbe molto piacere venire ma ora è impossibile per via di tutti gli impegni che abbiamo, prima di tutto il Senato. Forse più in là. Abbi pazienza, ci sentiamo più avanti. Non scomparire!

Un abbraccione

Il Rammarico c'è ed è notevole: le BR sono state scoperte prima degli attentati, porcamisera, ce n'andasse una buona. E così chissà per quanto tempo ancora dovremo mantenere quello stronzo di Feltri... e che dire di Sky, ancora qualche settimana e sarebbe saltata in aria. Proprio ora dovevano mostrare la loro efficenza?
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sputa fuori i " rivoluzionari " . Chi sono costoro ? Idealisti ? Marxisti /Leninisti ? Maddai : delinquenti di basso livello infarciti di mania di potenza .. pensano d'essere dei Guevara e son solo assassini ..per di più vigliacchi ..almeno gli anarchici Romani sparavano vis a vis . E tu stolto del ricostruire ..dovresti essere perseguito ..e di certo farò di tutto perchè tu lo sia . Mio dio dove va quest'Italia se continua sicut ..

Vi sono persone più o meno intelligenti . Lo strano è che tutte quelle che appartengono ad una stantia vetero intellighentia di certo no lo sono .

Caro C O G L I O N E intanto a Vicenza SARETE in sei in meno, e forse al Centro Sociale Occupato Gramigna qualcuno andrà a lavorare per pagare l'affitto... ti saluto caro
C O G L I O N E

Un altro terrorismo, quello perpetuato da sei anni alla popolazione civile Afgana, Somala, Bosniaca ecc.
Morti e mutilati che si moltiplicano a frotte, grazie soprattutto ai finanziamenti dei paesi cosiddetti civili.
L'Italia è nel numero. Grazie al voto della Senatora che soffre, a marzo 2006, il nostro paese ha stanziato 600 milioni di euro.
A marzo 2007 vedremo la seconda puntata di questa maggioranza.
Le destre non sono da meno, ma non mettono il piedino in due staffe. La loro opinione a riguardo è netta e chiara.
Postato per i non Adoranti.
Sveglia!

Opinioni di Una Voce.

Un altro terrorismo, quello perpetuato da sei anni alla popolazione civile Afgana, Somala, Bosniaca ecc.
Morti e mutilati che si moltiplicano a frotte, grazie soprattutto ai finanziamenti dei paesi cosiddetti civili.
L'Italia è nel numero. Grazie al voto della Senatora che soffre, a luglio 2006, il nostro paese ha stanziato 600 milioni di euro.
A marzo 2007 vedremo la seconda puntata di questa maggioranza.
Le destre non sono da meno, ma non mettono il piedino in due staffe. La loro opinione a riguardo è netta e chiara.
Postato per i non Adoranti.
Sveglia!

Opinioni di Una Voce.

In dieci mesi Nessuno è mai riuscito a cambiare le sorti della politica internazionale sopratutto quando questa è retta da interessi miliardari di vecchissima stipula. Il mondo così com'è oggi ce lo hanno regalato almeno 60 anni di intrighi sommersi. Una Donna , una Senatrice sta facendo qualcosa... Ed è per questo che viene volutamente ignorata, vilipesa, boicottata. La forza dell'ostracismo che le si oppone mediaticamente dimostra l'efficacia e la forza del suo lavoro. In molti temono il risveglio delle coscenze che questa donna diffonde.
Spritsincollynationalciusol al right

Chiedo che gli interventi di minaccia alle Forze dell'Ordine e alla Sicurezza Pubblica siano censurati e come nel caso di Nessuno siano presi provvedimenti immediati.

Nella Sua Home Page si legge "puniamo veramente tutti i reati finanziari, le truffe, la corruzione, etc" mi vien voglia di chiederLe con quali risorse umane. Sono certo che il Corriere della Sera e La Repubblica sono giornali distribuiti al Senato e sia Lei che i suoi colleghi avrete avuto modo di apprendere che i Tribunali italiani sono quasi al collasso (Corriere della Sera del 6 febbraio 07 - inchiesta La Repubblica della fine di gennaio). Secondo questi ultimi, nelle cancellerie manca la risorsa più importante, quella umana. Insomma i cari Magistrati che vorrebbero perseguire "veramente" i reati da Lei citati, incontrerebbero indiscutibili difficoltà. Il governo di centro destra, nel 2002 ha bandito un concorso per 443 Ufficiali Giudiziari e dal 2004 anno di ultimazione delle prove e pubblicazione delle graduatorie, ha autorizzato l'assunzione, come ufficiali Giudiziari di circa 700 fra vincitori ed idonei e con l'ultima autorizzazione (2006) ha consentito l'assunzione di 99 idonei come Cancellieri. Le chiedo: la maggioranza di cui Lei è emerito esponente che politica ha intenzione di adottare nei confronti della "Giustizia". Le chiedo di voler valutare l'opportunità di un intervento presso gli Uffici del Ministero della Giustizia e della Funzione Pubblica per una rispettiva richiesta di assunzione ed una autorizzazione dei restanti 430 idonei al Concorso di Ufficiale Giudiziario. Sono certo che la premessa di questa mia nota, che corrisponde in parte con il suo impegno politico, potrebbe realizzarsi nella sua interessa solo con una "Giustizia" più efficente. Grazie dello spazio che riserva a tutti noi e grazie del Suo impegno.
Dr. Francesco Iantorno - Idoneo Ufficiale Giudiziario

La Bocassini non è certo un magistrato anonimo anzi a detta del precedente Premier sarebbe una "Toga rossa"...
Ha fatto un lavoro esemplare e lo avrà letto visto che legge Repubblica e Corriere...
ergo: forse se per affrontare le criticità partissimo dalle eccellenze avremmo più forza e coesione nel sostenerle.
Poi si sa l'individualismo e l'innata vocazione all'assistenzialismo porta ognuno a chieder per se stesso.
Ma questa è una Repubblica rappresentativa dove l'uno dovrebbe cedere ai più ed in proporzione: prima degli addetti alla Giustizia ci sono i precari d'ogni estrazione (un caso eclatante?: gli addetti 626 precari nella Sanità di cui sia chiaro io non faccio parte...).

La violenza sanguinaria, il Partito Armato, dicono che è reato. Le cosiddette vie democratiche: petizioni, e.mail... non portano da nessuna parte, vedi il caso del Costo delle Ricariche, ma allora che caxxo si dovrebbe fare? semplice:ANNICHILIRLI con il NON-VOTO, con la restituzione dei certificati elettorali.
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SOLO CON IL NON VOTO POTRAI FOTTERLI: ogni altra via è inutile. Così e solo così potrai mandare in cucina le senatri cesse, che cancellano
il post sull'ASTENSIONE

Sei proprio un pirlacchione, Nessuno. E come te tutti coloro che predicano l' astensionismo di massa quale unica soluzione ai problemi politici. Lo volete capire che seppur l'astensionismo raggiungesse il 99% degli aventi diritto il voto sarebbe cmq valido?
Non esiste quorum alle elezioni politiche. E presumibilmente il voto di quell' 1% di italiani si suddividerebbe con le stesse percentuali di oggi: un tanto all' Unione un tanto alla CDL. Perciò l' astensionismo non serve a una mazza. Inoltre sono convinto che chi non va a votare poi non ha alcun diritto di lamentarsi. Ti sei astenuto alle ultime elezioni, Nessuno? E allora taci perché se le cose non vanno per il verso giusto la colpa è anche un po' tua.

http://gianniguelfi.ilcannocchiale.it

" La Scomparsa dei Fatti" è da non perdere assolutamente. Come al solito Travaglio non scopre niente che il telespettatore, che consuma una batteria del telecomando al mese, non abbia già avvertito sulla propria pelle. L'informazione ridotta ad opinione precostituita, dove tutti hanno ragione: destra e sinistra,e tutti con numeri alla mano. Quindi non c'è una pressione fiscale, ma due: una di destra e l'altra di sinistra, e così il tasso di disoccupazione e il rapporto debito-Pil. Ma allora chi ha ragione? E' a quel punto che scorrono i titoli: la trasmissione è firnuta, ognuno si tenga l'opinione che più gli piace. E i Fatti, quali sono i fatti? Importante è non scontentare i "Padroni": Destra e Sinistra.Porca miseria, ma come accade che dopo "Viva Zapatero", dopo "Inciucio" e ora dopo "La scomparsa dei fatti", i vari Vespa, Mentana, Floris... colti da crisi
d'identità, non si buttino a mare con un macigno al collo? Come accade che l'italiano non si smuova e continui a pagare tasse e canone a 4 figli di bOttana, che ci hanno espropriato? No, non leggerlo affatto questo libro. A te si puo' fare tutto: continueresti a incensare i Di Pietro e Franca Rame, solo perché dicono di lottare contro i Privilegi&Sprechi altrui, tenendosi stretti i propri.
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La Maledizione di nascere itaGliani

Alla fine fu pioggia: ben 714 Euro di Tarsu per appartamento d'abitazione e Garage.. sì anche anche il Garage produce spazzatura. Fai ricorso ? alcune Sezione dichiarano illegittima la Tarsu sul garage, altre, no: casino universale.
714 Euro, ovvero 1 milione 400 mila delle vecchie lire ancora non costituiscono il tutto: è previsto altro aumento del 36% entro l'anno successivo, perché così ha statuito la Sinistra di Ronchi: ha statuito che il costo della raccolta spazzatura fosse a totale carico del cittadino: è come se si addebitasse al cittadino l'intero costo di un servizio qualsiasi, poniamo pubblica istruzione,e così con l'aggiunta dell'ulteriore 36%... mi rifiuto di calcolare il totale... siamo ai MILLE Euro? ovvero ben DUE MILIONI, ma ci pensate? Come vengono dilapidati questi soldi? Nei modi che sanno Di Pietro e Franca Rame: stipendi faraonici, vitalizi, "regali" agli amici.
Non siamo espropriati solo dei nostri averi, ma quello che è peggio dei nostri pensieri: da nessuna parte, neanche sul web puo' esprimere il tuo dissenso, perché ti cancellano e ti bannano come fa Di Pietro. Non puoi dire la tua nemmeno quando Di Pietro e Franca Rame ti linciano dai loro giornali "amici".Se manifesti speranza nelle BR, rischi la condanna anche. CORNUTO e MAZZIATO.
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Un editore ("La Sicilia") che copre l'intera informazione, attraverso *tutte* le emittenti e l'unico quotidiano letto, ha un potere, affatto trascurabile, che gli deriva dal manipolare la notizia, se non nasconderla.Tutto ciò, di cui la stampa non parla, non esiste: è come l'Io penso kantiano. La mafia per decenni è stata derubricata a delinquenza comune, e confinata a Palermo. Per qualche decennio, l'omicidio di Pippo Fava, l'unica vittima catanese, è stato solo un comunissimo fatto di sesso extraconiugale: "la mafia a Catania non esiste" assicurava Mario Ciancio.
Un giornalista, Salvo Barbagallo,collega quindi, incarica un sicario per ucciderlo: un pentito promette di parlare e l'indomani mattina, ancor prima di essere interrogato dall'inquirente, trova in cella, a Belluno, una copia fresca di stampa del quotidiano, che esce a Catania, con nome, cognome del pentito.Questa è cronaca, che una Città, un Paese strano, hanno rimosso, non perdendo occasione, però, di sfilare nelle fiaccolate e ora nei girotondi.
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Facciamo un'ipotesi: ammesso e non concesso, che quell'editore pensasse di commissionare qualcosa per Salvatore Resca. Ecco, che si direbbe di Salvatore Resca, sacerdote ? " Una femmina fu". Eppure sappiamo che quel prete a suo tempo sfidò Nitto Santapaola. Ma chi se ne frega... una femmina fu. E così un martire, uno strapazzatore di passerelle, ucciso nell'adempimento di una sacra missione, vissuto da eroe, muore da femminaro.
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Per saperne di più sulla vicenda, che grava come un incubo su questa Città: è inutile che tenti di intimidire con il tuo legale.

dal sito del NIC, autorità italiana per l'assegnazione dei domini.
prego le persone intelligenti di non offendersi.
Queste regole sono riportate ad uso di tutti e non sono indirizzate a nessuno in particolare.
Il decalogo viene spezzato in più parti per rispettare la buona regola della sintesi.

N E T I Q U E T T E
Etica e norme di buon uso dei servizi di rete
Fra gli utenti dei servizi telematici di rete, prima fra tutte la rete Internet, ed in particolare fra i lettori dei servizi di "news" Usenet, si sono sviluppati nel corso del tempo una serie di "tradizioni" e di "principi di buon comportamento" (galateo) che vanno collettivamente sotto il nome di "netiquette". Tenendo ben a mente che la entita' che fornisce l'accesso ai servizi di rete (provider, istututuzione pubblica, datore di lavoro, etc.) puo' regolamentare in modo ancora piu' preciso i doveri dei propri utente, riportiamo in questo documento un breve sunto dei principi fondamentali della "netiquette", a cui tutti sono tenuti ad adeguarsi.
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4 Se si risponde ad un messaggio, evidenziare i passaggi rilevanti del messaggio originario, allo scopo di facilitare la omprensione da parte di coloro che non lo hanno letto, ma non riportare mai sistematicamente l'intero messaggio originale.

5 Non condurre "guerre di opinione" sulla rete a colpi di messaggi e contromessaggi: se ci sono diatribe personali, e' meglio risolverle via posta elettronica in corrispondenza privata tra gli interssati.

6 Non pubblicare mai, senza l'esplicito permesso dell'autore, il contenuto di messaggi di posta elettronica.

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grazie per l'attenzione

Ho visto che qualcuno ha cancellato quanto scritto nei giorni scorsi: ma dà fastidio far sapere che Franca Rame piglia 16.000 euro netti al mese come parlamentare (l'ha dichiarato lei a Radio24 la scorsa settimana) e che, dando sostegno al governo Prodi, in piena contraddizione con la sua dichiarata ispirazione pacifista (intendiamoci: sono anch'io un pacifista, e per giunta credente in Dio e nella Chiesa), perpetua lo scempio italico dell'appoggio alle guerre nel mondo?
SERVE UN ATTO DI COERENZA E SAREBBE MEGLIO PENSARE DI MENO ALLA PALANCA!