Vi chiedo consiglio: devo dimettermi da senatrice a causa del voto sull’Afghanistan?

Anche io ho scelto... non torno piu' in Italia.
Premetto che all'estero non e` tutto rose e fiori. Pero` c'e` piu` serieta` e coerenza. Nel resto d'Europa il cittadino e` protetto e fatto partecipe della vita pubblica (ovviamente rispetto all'Italia). Non viene sbattuto come una canna al vento, ed imboccato come un beota.
Sono dispiaciuta di questa situazione, la reputo una persona onesta. Pero` stia attenta, glielo dico con il cuore. Sta` rischiando di indurirsi, senza accorgersene, inglobarsi ed omologarsi a loro.
Linda

Secondo me la risposta è abbastanza scontata. Non si può sempre prendere decisioni solo per evitare il ritorno del berlusca altrimenti si porta l'Italia sempre più a fondo nell'abisso in cui stiamo cadendo. Non c'è una differenza sostanziale fra la politica della maggioranza e dell'opposizione sui temi relativi all'amministrazione generale del nostro paese. Una coalizione al governo non sta facendo quello che aveva promesso in campagna elettorale? Allora si deve votare no a quelle proposte per rispetto verso gli elettori per dare un segnale forte sul gravissimo fatto che in politica estera l'attuale governo ci sta prendendo in giro. Se non si fa così costoro si sentiranno legittimati a farlo sempre. Solo con il voto contrario
si può dare un segnale della volontà di svolta di questo paese altrimenti si resta sempre impantanati nei giochi dei compromessi che obiettivamente hanno portato l'Italia alla grave situazione odierna.

Simone

Caro il mio lele Pacifista guerrafondaio VOLERE LA PACE NON SIGNIFICA FAR GUERRA AL GOVERNO...
Le ipotesi son due o vieni meno (ci sei) o sei tra quelli che ragionano di pace facendo la guerra (ci fai)..in entrambi e casi
la Senatrice ha qualche anno in più di Te...
Il sondaggio le serve a "smascherare" i furbetti di quartierino oltre ai furboni...

Credo che prima di Lei si dovrebbero dimettere in tanti, ad esempio il dipendente a vitam eterna andreotti, scalfaro, ecc.
Cara Franca il voto era un voto forzato forse ne valeva la pena, però credo opportuno dirle che le priorità sono altre.
Legge elettorale, io cittadino italiano voglio votare per il partito e per il candidato inteso nome e cognome e voglio che in qualsiasi momento mi ascolti.
Io voglio che Lei si occupi di qualcosa di utile e che ne corrispondi a me elettore, nel senso voglio sapere il suo lavoro, le proposte, le idee ecc.
Io voglio che la legge Bassanini sia cambiata perché io guadagno un c...o mentre il mio dirigente naviga nell'euro a iosa.
Io voglio dignità per tutti compresi i disabili.
Io voglio che il mio amico gay o la mia amica lesbica possono vivere in libertà.
Io voglio fare le visite per patente auto più snelle e per una durata superiore a due c...i di anni che non puoi programmare il futuro.
Io voglio che Lei si occupi di noi disabili che proponga leggi per il nostro miglioramento sociale.
Io voglio un partito di riferimento per noi disabili.
Io voglio che Lei si impegni per questo.
Io voglio che lei parli al Presidente della Repubblica che agli italiani spedisca la costituzione, il codice civile, il codice penale e la bandiera che purtroppo si vede solo quando vince l'Italia ai mondiali, bisognerebbe metterla ogni volta che accodono fatti importanti.
Prima di Lei si dovrebbe dimettere il Dipendente Mastella che non sa la costituzione italiana.
Grazie Sen. Franca Rame
P.S. ha ricevuto la mia lettera?
marco dalla valdelsa

Secondo me, dovrebbe votare no e dimettersi....
ma scusate è inutile che ci lamentiamo, tante belle parole No-Tav, NO alle guerre ecc ecc...ma poi alla fine per cambiare le cose e trasformare le cose dette in realtà, bisogna votare...

Io sono il primo a non volere il ritorno di Berlusconi (anche se mi sa che ormai una parte del centro destra non lo vuole più)
Ma come si può sentire un elettore di centro sinistra quando non vede una sostanziale discontinuità col precedente governo...voi dovete governare per il bene del paese non per evitare il ritorno di avversario politico...dovete smetterla di far politica in questo modo e tradire gli elettori...
per me ci avete preso in giro, allora, vediamo un pò...per qui la gente guarda alla sostanza delle cose

1) Rimanete in Afghanistan e di fatto significa collaborare con la guerra al terrorismo, che è anticostituzionale (il ritiro dall'iraq non basta perchè anche il centro destra voleva farlo) Nessuna discontinuità

2) Volete fare la Tav e diverse grandi opere...tant'è che noi dei movimenti locali automoni vi abbiamo definito traditori e inaffidabili già da un pezzo...nessuna discontinuità

3) Aumento delle spese milatari...nessuna discontinuità, anzi peggiormaneto

4) Mantenimento della legge 30 (simbolo dello sfruttamento dei lavorato) Nessuna discontinuità...

5) Lo stato continua a finanziare le scuole private...nessuna discontinuità...

6) I pacs....poi Di.co...li farete? nessuna discontinuità?

sicuramente avrò dimenticato qualche altra cosa....io non voterò mai a destra...ma è scandaloso che si governi per non far ritornare un nemico politico...tradendo gli elettori...ma cosa state al governo a fare? Ormai voi il grande centro l'avete fatto! Avete cancellato le poche idee alternative che c'erano...detto questo cosa state al governo a fare? Cosa state facendo di tanto diverso da Berlusconi?
Non vi voterò mai più....

...il successo della destra è colpa di questo centro-sinistra o sinistra che prende in giro gli elettori...

spero che lo pubblichiate

Cara Franca,
personalmente credo che tu sia una dei pochi "onorevoli" che potranno contribuire a riformare qualcosa di sinistra(VERA!!!!!) dall'interno del parlamento.
Dimetterti ora sarebbe un errore politico fatale che,in questo momento non posso certo spiegarti.
La tua semplicità di porti a chi ti segue ,l'onestà e il tuo "credo genuino" in quel che fai e dici di essere,portala avanti insieme a quell'intelligenza che,dobbiamo imparare a sviluppare meglio nelle lotte che ,tutti noi,porteremo avanti nel prossimo futuro.
Mai come ora,risuonano nelle mie orecchie le parole di quel mio ex collega italiano,che ebbe la fortuna di assistere ad uno scambio di battute tra un operaio dei cantieri di Danzica e il quasi ex presidente L.Walesa,che si ripresentava per la seconda volta alla carica di presidente.
(Walesa: come mai riservate una così triste e mera accoglienza a chi ha sconfitto il comunismo? Interlocutore:ci scusi tanto,signor presidente... e il pane?)
Vai avanti Franca,con l'onestà che ti contraddistingue e, tutti insieme riempiamo di contenuti e idee i nostri ideali per la democrazia,la trasparenza e la legalità.
Solo così riusciremo a riavere la fiducia della nostra rappresentanza e,ridare loro una speranza di in mondo giusto,fatto di diritti e doveri,di uguaglianza e dignita comune a tutti.
Credo sia giunto il momento di finirla con le etichette che dividono i partiti e,grazie a quei"polituncoli" impediscono una casa comune degli onesti,degli altruisti e di chi ama veramente il prossimo suo,nei fatti e non nelle parole.
Solo in questo modo,potrò provare il piacere di sentirmi socialista.
Un abbraccio,
Valfredo

Mi scusi, Lei sostiene che non vorrebbe dimettersi per impedire il ritorno di Berlusconi.

Mi tolga una curiosità, ma che alternativa rappresentate voi? Mi sembra che con la vostra maggioranza abbiate votato per la modifica dell'articolo 3 della costituzione di Banca d'Italia, dove, di fatto, si riconosceva la legittimità delle quote possedute illegalmente dai grandi gruppi bancari italiani (che poi non sono nient'altro che prestanome della finanza internazionale).

Niente male come alternativa!!! Invece del potere nelle mani di un despota mediatico, abbiamo le oligarchie bancarie internazionali, alle quali i suoi soci Prodi, Amato, ecc. hanno già svenduto gran parte del patrimonio pubblico italiano pagato con i soldi dei contribuenti.

Senza entrare in questioni di economia monetaria che certamente una donna di spettacolo farebbe fatica a seguire, risponda se le sembra un'alternativa credibile proporre Goldman Sachs, ecc. come alternativa della Mediaset. Semmai quest'ultima è meno pericolosa perchè non gode del potere globale delle prime.

Quindi se questa è l'alternativa, si dimetta pure, che differenza vuole che faccia...d'altronde in una nazione dove non si sa chi siano i Pasinetti, gli Alesina, i Garegani che potrebbero veramente fare qualcosa per la nostra povera nazione, è giusto che ci sia (e si dimetta) chi veri cambiamenti non può proporne..

Un centro sinistra-cosi è destinato a sparire...vi state autodistruggendo...non si può attirare milioni di elettori con false promesse...e poi dite di Berlusconi (che anche a me non piace) che non ha mantenuto le promesse fatte a porta a porta...
Voi non state mantendo le promesse fatte sul programma....state facendo tutto il contrario...
Signora Rame mi delude...e penso di non essere l'unico...ma come può accettare di stare in un simile schieramento...che tutto ha...meno qualcosa di socialista...voi vorreste portare il socialismo con questo governo, antioperaio, imperialista e che strizza l'occhio ai grandi banchieri...
non si pretende un governo alla Chavez...ma ALMENO VOTARE NO, COME HAN FATTO GLI UNICI 2 COERENTI DELLA MAGGIORANZA, secondo me lo deve a tutti agli elettori che l'hanno votata..."conoscendola" erano fiduciusi di una politica di pace...invece vedo che state comprando elicotteri da guerra americani...ed aumentando le spese militari...
Ma come la mettiamo con Di Pietro che è favorevole alla Tav?
La legge 30 cosa vogliamo fare?
Chiedo scusa se il tono usato è un po polemico...ma ci sono ormai milioni di persone che sono veramente stufi...per favore non si renda complice di una politica unipolare, antipopolare, ormai allo sbando...

Francamente non capisco dove sia tutta questa differenza tra Prodi e Berlusconi. E' il governo Prodi che ha salvato Previti, dopo che Berlusconi ci ha provato per cinque anni senza riuscirci. Conviene tenerci per conque anni un governo che non potrà fare alcuna politica laica e moderna perché ostaggio di Mastella? Dovrebbe prendere atto che con questa sinistra non c'è nessuna possibilità di dialogo. Tra cinque anni le leggi-vergogna non saranno state cancellate, il conflitto d'interessi sarà ancora in piedi, l'Italia avrà truppe impiegate in un'altra occupazione criminale in Iran, e noi saremo qui a chiederci il perché.
E comunque mi stupisce che una persona come lei fraintenda in questo modo il suo ruolo. Si ricordi che lei non è lì per sottostare a squallidi giochi di potere, ma esclusivamente per rappresentare le persone che l'hahno votata. Nessuno di loro vuole il rifinanziamento della missione in Afghanistan, e lei deve votare no, e non deve dimettersi per continuare a svolgere il compito che le è stato assegnato. Mi consenta di dirle che questa non è una scelta, ma un dovere morale. Mi chiedo come possa avere il coraggio di legare il suo nome a un genocidio.

Ok , quindi d'ora in poi oltre ad essere una "missione di pace" sarà anche una missione "anti-Berlusconi". Tanto per fare un pò di chiarezza!
Benissimo allora, per salvare l'Italia contribuiamo con l'aiuto a chi vuole "cancellare l'Afghanistan dalle cartine geografiche".
Molto chiaro!
Sono queste le decisioni di cui la sinistra ha bisogno!
Sono queste le decisioni di cui l'Italia ha bisogno!
Quindi perchè dimettersi? Un ragionamento del genere ha diritto ad una poltrona , come lo hanno, avuto ed avranno, tutti i contorsionisti della politica prima, durante e dopo di Lei.
(sia chiaro che con l'aggettivo "contorsionista" non intendo offenderla, ma vede , io non ho molto tempo per trovare giri di parole quindi magari posso risultare "duro")

Comunque vedrà che decisioni del genere eleveranno la POLITICA Italiana a nuovi ed eletrizzanti livelli di ... non so, mi mancano gli aggettivi, è tardi , grazie per lo spazio concessomi.

Wario.

La Senatora credo potrà pure permettersi di votare contro il rifinanziamento missione militare Isaf visto che l'opposizione voterà a favore. Non mancheranno di certo i numeri.
Però cara Senatora non ci racconti la pagliacciata che lo fa per motivi di coscienza. Solo di opportunità e nient'altro. Quindi, niente video o baggianate simili.
In parlamento l'ha messa la segreteria del suo partito e non il popolo, quindi continui pure a prendere ordini dalla scuderia, stop!
La fesseria dello spauracchio Berlusconiano non regge più, e lo dimostrano tutte le politiche fatte dal governo un questi mesi; se si voleva risolvere bastava fare la legge sul conflitto d'interessi, legge che non vuole nessuno mi pare, anche la Senatora stando ai crudi fatti. Inoltre, siccome i privilegi piacciono a tutti, credo che la Senatora, come suo solito costume, non si dimetterà come formalmente promesso. Che schifo e che sputtanata per lei e il suo piccolo popolo adorante. Ricordate il RIPENSACI PRODI, che stronzate mio Dio.
Gli adoratori non piangano visto che chi parla è stato definito dalla Senatora UN ALTRO UOMO NERO. Che stronzate mio Dio.

Postato per cervelli non adoranti.

Opinioni libere di Una Voce.

Spett.le Senatrice Franca Rame,
Sono casualmente venuto a sapere che in questi giorni Lei ha deciso di chiedere il consiglio degli utenti del suo blog in merito all’atteggiamento da tenere rispetto alla presenza italiana in Afghanistan.
Mi sono connesso e non ho potuto notare come Lei non contemplasse la possibilità di un voto negativo, ma solo l’atteggiamento da tenere dopo il suo voto positivo, dato per scontato. Non intendo darLe alcun consiglio perché non ho mai sostenuto il partito con cui è stata eletta e nutro un grande rispetto per la nostra Costituzione che all’art. 67 prevede come “ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”. Ritengo quindi giusto che Lei scelga come comporsi seguendo solo la sua coscienza e senza alcun consiglio da parte mia.
Vorrei però fare alcune considerazioni sulla sinistra attuale, soprattutto quella radicale. Nel suo post Lei si dichiara a chiare lettere “fermamente contraria alla partecipazione a una missione di guerra truccata da azione di pace”, ma non prende in considerazione, neanche per un attimo, la possibilità di porsi al di fuori della maggioranza di sinistra che governa il nostra paese. Se ho ben capito Lei ritiene che è meglio fare una cosa che si ritiene sbagliata, all’interno della propria famiglia politica piuttosto che farne una giusta, ma ponendosi al di fuori.
Il principio secondo cui meglio sbagliare all’interno che avere ragione fuori è il cardine su cui si basano le comunità organiche, tanto amate dalla destra, che schiacciano il libero pensiero dei singoli in un’unanimità antidemocratica. Alle comunità organiche si sono sempre opposti la libera coscienza di origine Illuminista e i più grandi pensatori comunisti, come Lenin, Marx, che agivano secondo il principio “non aderire mai a ciò che consideri sbagliato ed ingiusto, ma cerca di sabotarlo con tutti i mezzi”.
Oggi la sinistra ha abbandonato questi principi per diventare una vera e propria comunità organica in cui il valore principale non è la lotta contro le ingiustizie, la difesa della pace, ma la difesa dell’unità a qualsiasi costo.
Non posso fare a meno di notare come questa trasformazione implichi l’abbandono (salvo a parole) del progetto di emancipazione del genere umano che ha sempre caratterizzato la sinistra e un profondo degrado morale.
La Sua decisione di votare a favore della guerra in Afghanistan, pur essendo contraria, non fa altro che confermare la mia impressione che è all’origine del mio ormai completo distacco dalla sinistra. Onorevole Franca Rame, non ho alcun consiglio da darLe salvo rammentarLe che in quanto parlamentare della Repubblica Italiana è tenuta a rappresentare la Nazione italiana, a difenderne gli interessi, a rispettarne la Costituzione e non a difendere l’unità, a qualsiasi costo, di una sinistra in irreversibile degrado morale.
Dott. Antonio Savini

Concordo con il messaggio del dott. Salvini e aggiungo che anche
voi politicanti del centro-sinistra siete esattamente come Berlusconi e co...siete pure voi attaccati alle poltrone, siete
disposti a modificare un programma...o gli ideali...per i quali i cittadini vi han votato...questo è tradimento,
si al tav, si alla legge 30, spese militari che aumentano...tutto a puttane...grazie mille..e pensare che siete stati eletti
anche per merito di chi era contro la missione in Afghanistan...

sig.ra Rame
ma quale alternativa o ventata di sinistra pensa di portare, finche voterà si alla missione in Afghanistan..???
non prendiamoci in giro...

ho letto questa frase del sondaggio:
"Penso che sarebe meglio che tu restassi cercando di agire in tutti i modi per il raggiungimento della pace."

Questa frase avrebbe un senso se lei votasse no...votando no...lei farebbe la sua parte per il raggiungimento della pace,
ma dal momento che lei vota si...lei è esattemente come gli altri, si rende complice della guerra al terrorismo...
e si mi è consentito...il sondaggio che lei ha proposto è veramente una presa in giro...

Meglio che se ne vada subito, prima che contribuisca anche lei a certe scellarate scelte...altro che raggiungimento della pace...
facile far bella figura davanti alla gente e poi fare il contrario...
se lei pensa di rappresentare un'alternativa è veramente fuori strada.

correggetemi se sbaglio, mi sembra che nel centro sinistra si ragioni cosi....
"siccome non voglio che torna berlusconi, devo stare al governo ad ogni costo...anche
votando contro le mie idee..." invece a mio avviso un politico come si deve, dovrebbe lasciare
immediatemente...anche a costo di far cadere il governo, se le sue idee vengono tradite...

siamo ancora a questi livelli, ma la dignità dov'è finita...?
Per il raggiungimento della pace, aveva un senso, un sondaggio con scritto...
votare no e restare per cercare il raggiungimento della pace...
questo le avvrebbe fatto onore...."onorevole", SIETE ESATTAMENTE COME GLI ALTRI...

Leggendo i vari commenti,non posso fare a meno di notare quanto ci meritiamo di essere rappresentati(e non solo governati)da questa classe politica:di destra ,di centro o di sinistra, qualunque sia l'appartenenza di ogni "consenso dato"(non il voto!).
Abbiamo forse bisogno dei soloni dell'economia, per capire che bisogna dividere la previdenza dall'assistenza?
Elevare il ceto più basso al livello del ceto medio,con l'aiuto di quest'ultimo,per ottenere una migliore qualità di servizi?
Fare presente agli incopetenti che nessun 40enne in vita, arriverà ad avere 40 anni di contribuzione a 60 anni di età anagrafica e
che lo stato deve essere semplice garante legale a tutela del rapporto lavorativo e,se vogliamo, d'interesse paritario,non discriminante, tra chi offre e chi presta l'opera?
Abbiamo forse bisogno di capire dai soloni della medicina che servono più poliambulatori decentrati e snellire le liste d'attesa per venire incontro alle esigenze di una popolazione,preda di ogni disservizio e che invecchia solo quando serve a loro?
Abbiamo bisogno di incrementare ,in modo massiccio,i fondi sullo sviluppo e la ricerca per impedire la fuga dei cervelli dal nostro paese e migliorare le condizioni di vita dei disabili per ridar loro più assistenza e una speranza di un futuro migliore!
Abbiamo forse bisogno di capire dai tanti esperti che spuntano da ogni dove,per capire che occorre una nuova fase incentrata sulla cultura della difesa ambientale ad ogni costo,pena la nostra estinzione?
Abbiamo forse bisogno di capire che cosa ci divide dalle grandi intelligenze bigotte per ripagare degli stessi diritti umanitari qualunque cittadino che espleta il proprio dovere?
Abbiamo forse bisogno di capire che abbiamo capito cosa ne avete fatto dei referendum sulla pena di morte,la RAI,la droga e il finanzianento pubblico ai partiti(ora,dopo il tentativo dell'8 x mille,finalmente chiamato rimborso elettorale)che,volente o nolente avevano espresso una chiara scelta popolare?
Abbiamo bisogno di capire che devono essere ridotti,e alla grande,i parlamentari(negli USA 100 senatori,2 x stato,sia esso il Delaware o la California),che occorre trasformare le provincie,i comuni,i piccoli comuni e i consigli di zona ed eliminati gli enti inutili municipali o statali che siano?
Abbiamo bisogno forse di capire che non dobbiamo arrossire di fronte ai guadagni di un professionista che rinuncia al suo mestiere per applicarsi pienamente alla politica.
Semmai dobbiamo scandalizzarci dei privilegi eccessivi,del vitalizio,dei portaborse non pagati regolarmente e che, possono essere necessari per svolgere nel migliore dei modi il proprio impegno preso verso la propria parte rappresentata!
Abbiamo bisogno di capire che: non vogliamo gente pregna di ogni conflitto d'interesse e che si candida a governarci in ogni ambito territoriale!
Vogliamo e dobbiamo capire,dove finiscono i beni confiscati alle mafie(miliardi di euro!!!!)per indirizzarli verso un utilizzo che serva a tutti noi!
Vogliamo vederci chiaro sui rimborsi elettorali e capire il perchè i partiti,siano completamente esenti da ogni responsabinita giuridica!
Vogliamo pene certe per i criminali i corrotti e i corruttori di qualunque parte politica perchè,in caso contrario,l'immoralità presente nella nostra società crescerà a dismisura,rendendo vano qualsiasi insegnamento di tipo educativo!
Vogliamo una scuola migliore:dove l'insegnamento si adegui alla modernità,dove la cultura allo sport,all'educazione e alla convivenza civile democratica,compiano finalmente il miracolo di essere un tutt'uno con le strutture e i servizi!
Vogliamo un mondo globalizzato nell'amicizia e nella solidarietà,dove un Europa dei popoli(e non dei banchieri)ristabilisca la democrazia,cancellando l'altra parte che avrebbe dovuto cadere dopo il crollo del muro "della dittatura sul proletariato"(altro che palle)e investendo l'Onu di un nuovo e più efficace ruolo di garanzia per la pace e la concordia mondiale.
Vi sento parlare cara Franca, di legge elettorale da concordare con i pasticcioni che hanno prodotto quella vigente,di Afghanistan,dove sarebbe servita un'operazione di polizia internazionale per ripristinare i diritti delle donne(poco più che schiave in quel luogo)degli oppressi da parte degli ex alleati" facente comodo" talebani e prestare ,molto più che un occhio di riguardo alle piantagioni di oppio!
Vi sento parlare di mille altre stronzate ma,mai dei nostri veri problemi. Disinteressandosi della risoluzione dei problemi che ho sopra elencato,non si spazza il parlamento ne dagli sprechi e ne dai cialtroni.
Finchè non saremo in grado di presentare un partito che possa e voglia farsi carico di tutte queste istanze,non voterò più e nemmeno farò più votare,senza per questo stracciare nessun certificato elettorale,e concludo ponendoti un ultima domanda:ritieni che quanto da me scritto possa rappresentare una base di intenti da te ampiamente condivisa?
In base alla risposta prendi la tua decisione,con grande coraggio e ...soprattutto"grandissimissima"intelligenza.
Ciao,Valfredo

Finalmente ho trovato la strada per la risposta. Credo che per risolvere il problema di dimissioni sì o no si debba rispondere a un'altra domanda: le dimissioni cambiano la politica di questa maggioranza? Io direi che, sia pure di poco, potrebbe cambiare, ma in peggio. Potrebbe cioè risultarne indebolita l'azione per una politica almeno un po' "di sinistra". Ciò che conta insomma non è solo se ciò che si fa è coerente con i propri principi etici, ma se sono coerenti con essi le conseguenze di ciò che si fa. Vale la pena di rafforzare chi vuole magari aumentare la nostra presenza in Afghanistan solo per essere coerenti coi nostri principi che ci dicono che bisognerebbe essere già venuti via? Le tue dimissioni non sarebbero una buona notizia, almeno per me.
Un saluto affettuoso

Bentornato LA PACE e un ciao affettuoso a Marco G.